La colonna sonora

Realizzare un video utilizzando musica commerciale talvolta ne impedisce, per motivi legali, la pubblicazione online.

La soluzione ideale è utilizzare musica coperta da licenze di copyright come la "creative commons": questa è musica per la quale i realizzatori hanno preventivamente autorizzato il riutilizzo in altre opere. È importante notare, tuttavia, che le licenze Creative Commons non sono tutte uguali: ne esistono 6 varianti (c'è una tabella esplicativa al link sopra). Quello che importa per noi è che la licenza della musica in questione permetta le opere derivate, in quanto realizzare un video conta come "opera derivata" della musica. In pratica, stando alla terminologia della tabella linkata sopra, le licenze ammissibili sono CC BY, CC BY-SA, CC BY-NC e CC BY-NC-SA (quattro su sei), mentre invece non sono ammissibili le licenze CC BY-ND e CC BY-NC-ND. Fortunatamente, quelle non ammissibili sono utilizzate solo in una minoranza di casi. L'unica altra cosa da tenere in considerazione è bisogna sempre ricordarsi di riconoscere la paternità dell'opera musicale da qualche parte nel video, in genere riportandone il titolo e l'autore nei titoli di coda.

Ora: chiarite le questioni legali, dove la andiamo a prendere la musica? fortunatamente ci sono diverse risorse online dedicate specificamente a questo tipo di musica. Il nostro suggerimento è di dare un'occhiata, nell'ordine, ai seguenti siti:

    1. Free Music Archive (FMA): su questa pagina trovate musica selezionata espllicitamente da curatori professionisti per essere usata nella produzione di video. Nella barra di ricerca sulla sinistra ci sono degli utilissimi strumenti per effettuare una ricerca per musica di un determinato "mood" (umore) o tempo ("velocità"), o per restringere la ricerca soltanto a tracce strumentali. Lasciate le opzioni di ricerca sotto "license" come sono di default: questo vi permetterà di essere sicuri di poter scaricare e utilizzare tutta la musica che troverete.

    2. ccmixter: se FMA non vi basta, potete guardare qui. Tutta la musica che trovate su questo sito la potete scaricare e usare liberamente. Vi consigliamo di cominciare dalla selezione di musica che gli autori hanno taggato come "adatta per una colonna sonora", oppure se la scelta è troppo ampia (sono già decine di migliaia di tracce) restringete il campo utilizzando la ricerca per tag.

    3. Jamendo: Jamendo è più complicato dei casi precedenti, perché non tutto quello che è presente sul sito è utilizzabile. Quando trovate una traccia che vi piace, cliccate sul nome della traccia, e verificate che nei simboli presenti sulla destra, sotto "license" non compaia un "=". Per fare un esempio concreto con due tracce prese a caso, questa è utilizzabile in un video, ma questa non lo è. Se il simbolo non compare, potete scaricare la musica cliccando sul link per il download e poi proseguire dicendo che vi serve "per uso personale" (l'altro link fornito "per la realizzazione di video" è inteso per chi realizza dei video commerciali - che non è il vostro caso).

    4. Soundcloud: un buon numero di tracce rilasciate sotto Creative Commons sono disponibili a questo link. Come per Jamendo, però, se utilizzate Soundcloud ricordatevi di controllare che per la musica che scegliete sia ammessa la realizzazione di "opere derivate", cioè che nella descrizione della licenza non compaia il simbolo di "=". Ancora, per fare un esempio concreto con della musica presa a caso, questa è utilizzabile, ma questa no.

Infine, freesound merita una menzione a parte. Questo sito mette infatti a disposizione un vastissimo archivio di effetti sonori, tutti coperti da licenze Creative Commons.

Passate Edizioni

https://sites.google.com/site/associazionegabrielemarveggio/convegno/2014
https://sites.google.com/site/associazionegabrielemarveggio/convegno/2015
https://sites.google.com/site/convegnomarveggio3/home